Progettato e sviluppato da Davide S.
Ultima modifica: 20 maggio 2021
La salute è diritto di tutti, tutelato dalla Costituzione italiana
Il Servizio sanitario nazionale (SSN) è un sistema di strutture e servizi
che hanno lo scopo di garantire a tutti i cittadini, in condizioni di uguaglianza,
l’accesso universale all’erogazione equa delle prestazioni sanitarie, in attuazione
dell’art.32 della Costituzione, che recita:
"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività,
e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario
se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".
I principi fondamentali
I principi fondamentali su cui si basa il SSN dalla sua istituzione, avvenuta con la legge n.833 del 1978, sono l’universalità, l’uguaglianza e l’equità.
Universalità
Significa l’estensione delle prestazioni sanitarie a tutta la popolazione.
In osservanza del nuovo concetto di salute introdotto dalla legge di istituzione del SSN.
La salute, a partire dal 1978, è stata intesa infatti non soltanto come bene individuale ma soprattutto come risorsa della comunità.
Il SSN nella pratica applica questo principio attraverso la promozione, il mantenimento e il recupero della salute fisica e psichica
di tutta la popolazione con una organizzazione capillare sul territorio nazionale i cui servizi sono erogati dalle Aziende sanitarie locali,
dalle Aziende ospedaliere e da strutture private convenzionate con il SSN. Tutti garantiscono, in modo uniforme, i Livelli essenziali di assistenza (LEA) alla popolazione.
Uguaglianza
I cittadini devono accedere alle prestazioni del SSN senza nessuna distinzione di condizioni individuali, sociali ed economiche.
Ai cittadini, che non appartengono a categorie esenti, è richiesto il pagamento di un ticket che varia per ogni singola prestazione prevista dai LEA.
A tutti i cittadini deve essere garantita parità di accesso in rapporto a uguali bisogni di salute.
Questo è il principio fondamentale che ha il fine di superare le diseguaglianze di accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie. Per la sua applicazione è necessario:
- garantire a tutti qualità, efficienza, appropriatezza e trasparenza del servizio e in particolare delle prestazioni;
- fornire, da parte del medico, infermiere e operatore sanitario, una comunicazione corretta sulla prestazione
sanitaria necessaria per il cittadino e adeguata al suo grado di istruzione e comprensione (consenso informato, presa in carico).